Sei in Italia per ‘studio’ e frequenti Corso privato – oppure scuola di lingua italiana – o ancora corso di formazione e vuoi stabilirti in Italia per lavorare? Devi ottenere apposito Nulla Osta dallo Sportello Unico per l’Immigrazione della Prefettura (normativa di riferimento: Art. 6 e art. 22 TUI, art. 14 bis DPR394/99)

Requisiti indispensabili:

  • puoi chiedere il Nulla Osta solo dopo la pubblicazione del Decreto Flussi. La Circolare interministeriale – emanata congiuntamente da Ministero dell’Interno e Ministero del Lavoro – che viene generalmente pubblicata una volta l’anno, indica il numero di quote (= autorizzazioni) riservate agli studenti che intendono convertire il permesso di soggiorno per studio in PSE per lavoro.

Poiché le ‘quote’ disponibili sono sempre insufficienti rispetto al numero dei richiedenti, ti suggeriamo di prepararti in anticipo

  • devi avere lo SPID (codice di identità digitale)
  • devi disporre di alloggio
  • devi avere residenza in Italia.

Nel caso tu voglia svolgere attività lavorativa subordinata, l’Azienda ti deve fornire dati relativi all’Impresa / al Legale Rappresentante e dettagliare la proposta di lavoro.

Se vuoi ‘lavorare in proprio’, in fase di richiesta di Nulla Osta devi indicare il tipo di attività autonoma che intendi intraprendere; la Camera di commercio attesterà i parametri economico-finanziari richiesti per avviare la tua attività.

In caso di disponibilità di ‘quote’, lo Sportello Unico della Prefettura ti chiederà di inviare anticipatamente l’intera documentazione; se completa / corretta, ti convocherà per rilasciare il Nulla Osta.

FAQ 

Posso lavorare durante gli studi?

Lo studente può svolgere attività lavorativa subordinata fino a massimo 1.040 ore annue, corrispondenti ad attività part-time da ‘spalmare’ sull’intero arco dell’anno – oppure full-time da concentrare in 6 mesi complessivi

Quando posso iniziare a lavorare?

Dopo aver ottenuto il permesso di soggiorno per motivo di lavoro

Come faccio ad ottenere la residenza?

Documenti personali del richiedente:

  • permesso di soggiorno
  • passaporto
  • codice fiscale

Documenti relativi alla sistemazione alloggiativa:

  • se sei proprietario: rogito
  • se hai affittato un appartamento: contratto di affitto registrato all’Agenzia delle Entrate
  • se sei ospite: dichiarazione di ospitalità timbrata dal commissariato di polizia + dichiarazione di assenso firmata dalla persona che ti ospita (contenente i dati catastali dell’appartamento) + copia del documento di identità dell’ospite

Modalità di richiesta: il richiedente deve compilare apposito modulo

Se abiti a Milano puoi procedere con la richiesta di residenza anche on-line, allegando i documenti necessari.

A cos’altro serve avere la residenza? È indispensabile per:

  • utilizzare la patente di guida del tuo paese per un anno
  • aprire un conto bancario
  • fruire di servizi / opportunità riservati ai residenti: es. iniziative promosse nell’ambito delle ‘politiche attive del lavoro’ – servizi educativi per l’infanzia
  • ottenere il permesso di soggiorno UE di lungo periodo
  • ricongiungere i tuoi familiari
  • chiedere la cittadinanza

 

San Martino Servizi può fornire informazioni dettagliate in merito a requisiti / documenti indispensabili per svolgere la procedura documentale; consulenza all’Impresa; accompagnamento presso Enti / Istituti competenti; intervento di ‘empowerment’ individuale o di gruppo finalizzato a preparare ad affrontare la fase di transizione dallo status di studente allo status di lavoratore

Servizi ‘integrativi’ di consulenti esterni che collaborano con San Martino Servizi: segnalazione a studio di commercialisti – con padronanza della lingua inglese – per l’attivazione / la gestione di Partita IVA, Impresa Individuale; segnalazione a patronato per elaborazione denuncia dei redditi