Tante le domande di emersione da lavoro irregolare ancora pendenti: molte famiglie e lavoratori sono, infatti, in attesa della convocazione in Prefettura.

È importante sapere che lo Sportello Unico per l’Immigrazione richiederà anche la documentazione relativa alla sistemazione alloggiativa del lavoratore. Occorre, quindi, prepararsi in tempo, anche se la notizia ancora non compare sul portale degli uffici competenti.

Ecco i documenti da predisporre:

  • dichiarazione di ospitalità timbrata da Commissariato di Polizia competente per la zona in cui si trova l’alloggio – se la dichiarazione è stata spedita con raccomandata: modulo compilato + cartolina di ricevimento timbrata
  • copia del documento di identità della persona che ospita: se cittadino italiano o europeo, carta di identità – se cittadino extra-ue: permesso di soggiorno + passaporto + carta di identità
  • certificato di residenza / stato di famiglia della persona che ospita: documento rilasciato dal Comune – oppure: autocertificazione sottoscritta dall’interessato
  • attestato di idoneità alloggiativa

Idoneità alloggiativa

Di cosa si tratta? Il documento precisa il numero di persone che posso abitare nell’alloggio, calcolato sulla base della metratura / del numero dei vani che compongono l’appartamento.

Quale Ente rilascia il documento: l’Ufficio Tecnico del Comune – sede territoriale competente

Quali documenti sono necessari per ottenere l’Attestato di idoneità alloggiativa?

  • Rogito – se l’ospite è proprietario dell’appartamento / Contratto di affitto registrato dall’Agenzia delle Entrate – se l’ospite è locatore dell’appartamento
  • Piantina catastale
  • 2 marche da bollo Euro 16,00
  • euro 0.52 per servizio di segreteria
  • documento del richiedente: se cittadino italiano o europeo, carta di identità – se cittadino extra-ue: permesso di soggiorno + passaporto + carta di identità.

Se l’appartamento si trova a Milano, è necessario sapere quale Municipio è territorialmente competente e verificare modalità / orari di accesso agli uffici; alcuni Municipi applicano procedure on-line

 

San Martino Servizi può gestire l’iter documentale con delega