In data 08/09/2020 è stato pubblicato il nuovo contratto colf e badanti 2020 che entra in vigore il 01/10/2020, sostituendo il vecchio CCNL del 2013 scaduto il 31/12/2016.

Di seguito, per una prima analisi, l’elenco delle novità principali del nuovo contratto colf e badanti 2020:

  1. non è più previsto il passaggio dal livello A al livello B per le colf polifunzionali senza esperienza. Ora se la colf svolge più mansioni (sia pulizie, che stiro, che lavanderia, etc.) è direttamente inquadrata al livello B.
  2. La figura della baby-sitter si fonde con quella di tata prevedendo sempre il livello BS come inquadramento. Le baby-sitter che assistono bambini con età inferiore ai 6 anni, data la maggiore responsabilità richiesta, avranno diritto ad un’indennità aggiuntiva rispetto alla paga sindacale del livello BS base.
  3. La badante (liv. CS e DS) che presta assistenza a più di una persona non autosufficiente, ha diritto ad un’indennità aggiuntiva.
  4. Le collaboratrici assunte con livelli B, BS o CS, in possesso del cosiddetto ‘patentino’ (certificazione di qualità UNI 11766:2019), avranno diritto ad un’indennità aggiuntiva.
  5. Nasce la figura dell’assistente educatore formato (liv. DS), assunto con lo scopo di seguire persone con disabilità psichica, o disturbi dell’apprendimento/relazionali, all’interno di un progetto educativo specifico.
  6. Ai fini del versamento dei contributi relativi alla Cassa Colf, sono state stabilite un massimo di ore settimanali convenzionali per i contratti notturni di presenza e assistenza. Anche se la badante è assunta con un full-time 54 ore, ai fini della cassa colf per la presenza notturna sono conteggiate convenzionalmente solo 30 ore settimanali mentre per l’assistenza notturna 48 ore.
  7. Il periodo di prova aumenta a 30 giorni di effettivo lavoro per tutti i collaboratori conviventi. Per colf e badanti non conviventi invece resta tutto com’era in precedenza, con 30 giorni per livelli D e DS e 8 giorni per tutti gli altri.
  8. La badante che sostituisce quella principale convivente durante i riposi, avrà diritto, dal 1° ottobre, anche al vitto e alloggio (in natura o denaro).
  9. Se la colf o badante durante le ferie dovesse contrarre una qualsiasi patologia, tale da portare al ricovero ospedaliero, tali giornate saranno indicate come malattia
  10. Dal 1° ottobre si potranno utilizzare i permessi retribuiti anche per incombenze legate al rinnovo del permesso di soggiorno o ricongiungimento familiare.
  11. Le ore annue di permessi per formazione professionale salgono da 40 a 64 in caso di frequenza di corsi finanziati o riconosciuti dall’Ente bilaterale Ebincolf.
  12. Al padre lavoratore domestico spettano ora 7 giorni di permesso nel caso di nascita di un figlio.
  13. Anche per il settore domestico sarà riconosciuto d’ora in poi un periodo di congedo alle collaboratrici che hanno subito violenza. Il congedo, che sarà retribuito dall’INPS, potrà essere di massimo 3 mesi e potrà essere usufruito nell’arco temporale di 3 anni, su base oraria o giornaliera.
  14. Nel caso di presenza di sistemi di videosorveglianza nell’abitazione del datore/assistito, quest’ultimo deve indicarlo al momento dell’assunzione; inoltre, è fatto divieto di apporre telecamere nell’alloggio privato del collaboratore nonché nei servizi igienici.
  15. In caso di decesso del datore di lavoro, rispondono in solido, oltre ai familiari coabitanti, anche i coniugi, le persone unite da unione civile o stabile convivenza di fatto se tale legame è certificato da registrazione storico anagrafica e comunque nel limite dei debiti contratti dal defunto solo dopo tale registrazione.