Sei uno studente con alto titolo di studio e stai frequentando l’università o una scuola di alta formazione od un corso di perfezionamento post-diploma/laurea? Sei un tirocinante altamente qualificato?

Sei in possesso di permesso di soggiorno, in corso di validità? Hai ricevuto un’offerta di lavoro coerente con il titolo di studio e le qualifiche che hai acquisito?

La Normativa vigente applica condizioni favorevoli per agevolare la permanenza di studenti e tirocinanti non-UE in possesso di qualifiche di alto livello, che in Italia trovano opportunità di lavoro qualificato, coerenti con il percorso formativo maturato. (Normativa di riferimento: art 27 quater del Testo Unico per l’Immigrazione)

La ‘CARTA BLU UE’ rappresenta un’opportunità particolarmente preziosa per color che entrano in rapporto con Aziende interessate ad avvalersi delle loro competenze.

Requisiti:

Studente o tirocinante extra-UE:

  • titolo di studio di alto livello e Dichiarazione di valore
  • permesso di soggiorno in corso di validità
  • sistemazione alloggiativa adeguata

Ecco i requisiti indispensabili che l’Azienda deve garantire per poter fare domanda di ‘Carta Blu’ a favore di tirocinante o studente extra-UE:

  • proposta di lavoro di durata almeno annuale: mansioni, livello contrattuale e retribuzione (non inferiore a euro 27mila) devono essere coerenti con titolo di studio e qualifica dello studente
  • il rapporto di lavoro può essere ‘dipendente’ oppure basato su contratto di collaborazione

Procedura:

La richiesta di nulla osta ‘Carta Blu UE’, presentata dalla Azienda, viene gestita dallo Sportello Unico per l’Immigrazione della Prefettura e valutata dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro.

In caso di valutazione positiva, lo Sportello Unico convoca le parti per la conclusione dell’iter documentale: rilascio del Nulla Osta, firma del Contratto di soggiorno, consegna dell’istanza che verrà trattata dalla Questura.

Vantaggi:

La Carta Blu UE costituisce concreto riconoscimento dell’impegno di studenti o tirocinanti extra-UE,  valorizzando il percorso di studio e le competenze maturate.

Inoltre, rispondendo alle aspettative dello studente, contrasta efficacemente la fuga di talenti verso altri paesi UE.

Premia altresì la qualità del sistema formativo italiano: università e scuole di alta formazione, impegnate nella sfida dell’internazionalizzazione, devono soddisfare parametri di eccellenza per continuare ad attrarre nuovi iscritti. Fattore primario di successo è l’integrazione degli ex studenti nel mercato del lavoro, con posizioni qualificate, coerenti con gli obiettivi formativo conquistati.

Infine, dopo 18 mesi dal rilascio di Carta Blu, il titolare può trasferirsi in altro paese UE per svolgere attività lavorativa di alto livello: si tratta quindi, di condizione documentale che agevola la mobilità internazionale del lavoratore altamente qualificato.